lunedì 8 marzo 2021

La casa aveva una ringhiera dipinta con lamenti e canti d’amore

La casa aveva una ringhiera dipinta con lamenti e canti d’amore.

La notte riempiva di sguardi la ringhiera, l’edera e il vecchio balcone ...
Ricordo che allora ridevi se io ti leggevo i miei versi migliori
e adesso, per capriccio del tempo, leggendo quei versi piangiamo invece entrambi!
Gli anni dell’infanzia passarono, passarono ...
La ringhiera si addormentò per il tanto silenzio
e in quel pezzetto di cielo rimasero imprigionati la tua allegria e il tuo amore.
Gli anni passarono, terribili, malvagi,
lasciando questa speranza che futuro non avrà ...
Ma io, comunque, non posso dimenticare il tuo gesto dispettoso
dopo che ti rubai un bacio, per caso ...
Forse si raffreddò con la brezza il tuo caldo sorriso e  la tua limpida voce ...
Forse fuggì al tuo sguardo la ringhiera, l’edera  e il vecchio balcone ...
Ma io ricordo ancora i tuoi occhi di zucchero bruciato che disegnavano distanze dorate, illuminate di sole ...
E oggi, come allora, vorrei ritrovare quella ringhiera di bronzo, tremando d’amore ...
 
1942, Pedacito de cielo - Tango Vals
Musica di Hector Stamponi, testo di Homero Expósito. 
 

 

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